.
distesa nel campo dei miei desideri, li guardo tendere al cielo, li sento crescere dalla terra.
Archiviato in mi salta in mente
Arrivata prestissimo in ufficio, (che Roma si è svuotata, ‘sto week-end) decido di andare a pagare una bolletta per una chiusura utenze della vecchia casa, trovata nella cassetta SABATO, con scadenza OGGI. (quando si dice "dare il tempo di"). La sede delle Poste di Piazza San Silvestro è una di quelle "centrali" ed è tra le altre cose, bellissima, visti gli affreschi ed i tocchi di reperti vari sparsi ora di qui, ora di là. A parte ciò, è anche enorme. Prendo il numeretto, mi siedo ed attendo. Arriva il mio turno, ovviamente dall’altro capo del lunghiiiiissimo corridoio. Non faccio in tempo ad arrivare allo sportello che scatta il numero successivo. Ho dovuto quindi attendere che la persona dopo di me, avesse concluso l’operazione. Al mio sorridente "eh…veramente avevo il C102" non ottengo altro che uno sguardo di commiserazione. Quindi, se andate in quella filiale, abbiate cura di:
Ed erano solo le 08.45. **BUONA GIORNATA!**
Archiviato in Quotidianità?