Ma se qualcuno che si colloca nella sfera delle persone che vi stanno più vicine, iniziasse a qualificare le gente dicendo cose del tipo:
“quello là ora ha un sacco di potere“
“quell’altro là ora è un po’ caduto in disgrazia, cioè…fa ancora un lavoro non male, ma prima era uno potente“
voi che fareste? Comincereste a preoccuparvi?
…Perchè io, un po’ si.
Dipende…
Tu sei caduta in disgrazia?
Allora, due casi. Se la persona che parla si riferisce, che ne so, all’imperatore destituito o al monarca esiliato, magari ok, capirei.
Se invece si riferisce ad una persona che prima dirigeva il turno del McDonald (con tutto il rispetto, beninteso), mi dispiacerebbe molto. Per la persona con cui parlo.
Dipende. Potere è una parola italiana, non prenderla subito male! :-))))
Per ricollegarsi a ciò che dice Andy, tra il lavorare da Mc Donald’s ed essere imperatori a mio avviso ci sono vie di mezzo, che ne so, gli alti dirigenti, i direttori dei giornali, i politici anche a livello locale, gente che ha effettivamente potere, quindi non è sproloquio usare questa parola anche al di fuori dei ranghi nobiliari.
Se invece intendi “quella persona, a me vicina, sta cominciando a giudicare le persone solo dal potere, vero o presunto, che hanno, e non da altre qualità”, allora sono d’accordo con te nel preoccuparmi, o meglio nell’essere delusi, purché non sia solo l’utilizzo di questa parola a fartelo pensare. Hai provato a discuterne con questa persona?
Allora: è la seconda che ha detto Offender.
E’ usare troppo questa parola come qualificante qualcuno, che mi desta una certa ansietta.
L’ultima uscita è recentissima, quindi no, non ne ho parlato con la persona in questione. Non ancora.
🙂 Buona giornata, Michela
Io mi preoccupo
datonsi…che a quest’ora ho serie difficoltà cognitive…
mi sovviene solo…people have the power!!!..c’ho preso???
Off: the same 2 u.
Lavi: eccome, Silvia.
Bit: si può sempre confidare in uno dei tuoi commenti “ai confini della realtà”! 😀
più che preoccuparmi mi dispiacerebbe molto…
ma ne parlerei subito…
…magari mi sentirei piegata come quell’albero…
questa foto è bellissima!
Buona giornata Michelina.
ohi ohi ohi streghina,
ci commentiamo in contemporanea!!!
😉
Il metro che usiamo per gli altri è quello che pensiamo, gli altri, usino per noi….
… è grave allora per chi l’ha detto!
trishtezza
Barbie, ciao, buondììì! 🙂
Cielo: …uh! C’è del vero in ciò che dici, my darling.
Zdora: triSHtezza si… (mi metteresti il tuo link? Tenchiù!)
Partendo dal banalissimo:” Il potere logora chi non ce l’ha”, non credo dovresti allarmarti, magari è un periodo un po’ frustrante per la persona che ha parlato in quel modo. Magari si impegna molto in quello che fa e vorrebbe essere gratificato, ma attorno a lui vede solo “potenti” ingrati….non so davvero. Certo è che, prima ne parlate, prima fugherai ogni dubbio.
Buongiorno Michela!
Ma è abbastanza normal.
Un tempo si diceva: “Cummannari è megghiu ca futtari!”
… Dipende dai gusti, comunque.
Insomma il fascino del bastone del comando…meyo aveccelo in mano che ner….ehm…
Vabbè.
😉
nun c’ho preso me sa!!!
sì, mi preoccuperei pure io. non credo ti sia di grande consolazione 🙂
Mi fa male la testa a pensar troppo… c’è un rimedio naturale?
mi chiederei che ci fa questa persona nella sfera delle persone che mi si collocano vicino!
Dico la foto è preciserrima al post! Cioè ti viene proprio da fare così colla testa!
Allora, se uno comincia a usare la qualifica potere, vuol dire che prima non lo faceva. Se prima non lo faceva e ora lo fa vuol dire che poverino è incazzato nero!
Ma d’altra parte tu con quell’alata metafora del bastone hai espresso bene il mio penziero, quindi la fase due è parliamo dei batoni tutti che così se relativizzano!
io penserei che sta invecchiando…
sputo fuori un AZZ! taumaturgico, mentre la mia alata metafora del bastone si libra gioiosa e tira giù mazzate a destra e a manca.(risapuTTo è-che tali tipi di bastoni nun stanno a guardà nisuno)
io penserei…….chi ho frequentato fino ad ora!
mi chiederei che ci fa questa persona nella sfera delle persone che mi si collocano vicino!
Ilaria e Fiak: penseròcci sopra.
a zì, per me le uniche cose che danno alla testa sono vino e pupe…tutto il resto è noiaaaaa…me viè da ride ahahahahah
si’, son cose che danno da pensare.
però io sarei un pò indulgente.a volte su questi argomenti una vocima mi dice ‘Chi è senza peccato scagli la prim a pietra’
non so dipende, se dice solo questo sì ….
ciao
Clio
NY – Laura – Clio: CIAO!!! 🙂
anche a me preoccuperebbe…
magari è solo invidia e frustrazione…e alla fine uno si fissa su certe cose…
parlaci!
baciuz
…penserei che è un uomo che si sente piccolo ed insignifante per sè stesso… e mi metterebbe adosso solo tristezza, tanta tristezza!