Avvertenza: E’ una cosa comica, non mi sto per lamentare del mio ufficio o delle persone che ci lavorando. Per quello utilizzerò i prossimi 500 post. 😀
Siete mai stati alle Terme? No? Dite che so’ cose da vèci? Da circolo inps? Da bocciofili canuti? Da asmatici indefessi? Da fessi e basta? SBAGLIASTE! Ebbene vi esorto, orsù: ite ad immergervi in acque sulfuree, andate e puzzate d’uovo sodo fino alla fine dei vostri giorni: il corpo ne troverà giovamento, lo spirito idem con patate (e le patate, so che c’è chi è d’accordo con me, stanno bene dappertutto) .
Questa, almeno qui, è stagione addatta all’uopo. Fa quel freddino giusto su sfondo de cielo bblù che te fa nasce er sentimento dentro ar core. E quindi, romani e abitanti di luoghi limitrofi: provate le Terme dei Papi! E’ a Viterbo e potrete scegliere se stare a mollo nella piscinona termale all’aperto e basta, o se sia il caso di concedervi le grotte-sauna a seguito delle quali vi lasceranno decantare in un cartoccetto manco foste una “Rossana”, e/o coronare il tutto lasciandovi massaggiare da popò di fisioterapisti che lèvete i quali vi riconsegneranno a nuova vita, con segno di fuoriuscita di bavetta laterale dalla bocca, su lettini-relax e musichina niùeigg di sottofondo (ma mica la senti: troppo presa/o dal torpore e dall’illanguidimento delle membra).
Tutto ciò per dire che ci sono stata più volte, l’ultima delle quali ho deciso di optare per un trattamento che mi ha sempre incuriosita e che non avevo fino a quel momento mai provato: la riflessologia plantare.
Entro nella saletta, si parla un po’ a bassa voce, che è tutto ovattato e mi siedo sul lettino sul quale la fisioterapista inizia a fare manovre varie con le mie dita dei piedi, il tallone ecc ecc ecc…. Io, che non me so’ sta zitta e so’ curiosa come una Zia Bertuccia, comincio a fare domande con la voce flautata: “e com’è che hai iniziato? E là a cosa corrisponde? In quanti punti ai quali corrisponde un altra parte del corpo è divisa la pianta dei piedi?”…la tizia risponde, educatamente.
E quindi con mia sorpresa, scopro ad esempio che la parte che mi faceva più male, durante le sue pressioni, corrispondeva a spalle e collo, per me come per molte donne atavico problema di incriccamento nervoso e di postura errata.
Via via continua ad illustrarmi i vari passaggi, ma decido di recuperare un po’ di silenzio per assaporare er misticismo der momento.
….
Fino a che prorompo con gaia esternazione di approvazione: “HEY!!! MA QUESTA PARTE CHE STAI MASSAGGIANDO E’ PIACEVOLISSIMAAAA! CHE BELLO, MA A CHE CORRISPONDE??????”
…
Lei: “….ehm…dunque…corrisponde al basso ventre…agli organi genitali”.
…
ECCO!