Scivoli vischioso come miele e sei troppo dolce.
Mani di carta velina, vene di giada.
Riecheggi come una stanza vuota.
Fragile senza diritto, bugia vestita da preghiera.
Riconsegna la dignità della mestizia, smetti i vestiti dell’animo dolente.
Strada a senso unico, non ti sbaglierai. Riacquistando ciò che è tuo, ti basteranno i tuoi quaranta denari.